Mini serra gonfiabile Moon Green House
La mini serra gonfiabile Moon Greenhouse e’ una replica di quelle usate nello spazio per gli esperimenti a gravita’ zero.
Da oggi puoi averla in casa tua ed utilizzarla per scoprire come nascono e crescono le piante. Un gioco educativo che spiega ai ragazzi il principio della vita!
La mini serra gonfiabile Moon Greenhouse fa parte della linea Plantarium©. Una linea di prodotti ed attivita’ educative per ragazzi derivati da tecnologia aerospaziale, realizzati nei nostri laboratori, con lo scopo di ricreare terreni di coltura nutritivi e non tossici per la vita di ecosistemi vegetali e animali.
I ragazzi potranno costruire da soli il loro ecosistema, inserire i semi e osservare la crescita delle piante grazie al gel colorato e trasparente.
I semi disponibili sono basilico, cetriolo, girasole, pomodoro; una volta cresciute, le piante potranno essere trapiantate in giardino o in un vaso.
Il gel nutritivo si realizza con il kit “fai-da-te” incluso attraverso una sequenza di facili operazioni. Guarda il video e scopri quanto e’ facile e divertente!
Gel per semi e Serra gonfiabile fai-da-te per ragazzi
Il Gel Magico e la Serra Gonfiabile permettono ai vostri ragazzi di vivere l’esperienza degli astronauti nello spazio!
Quattro diversi contenitori, 4 colori diversi per il gel nutritivo, 4 semi diversi (cetriolo, basilico, girasole e peperone) per testare la natura nelle sue molteplici varieta’ !
Ordinalo ora, lo riceverai al tuo domicilio tramite corriere. Garanzia soddisfatti or rimborsati!
COME USARE LA MINI SERRA GONFIABILE MOON GREENHOUSE
1 – PREPARA IL GEL
Versare all’interno di un contenitore adatto alla cottura al micro-onde (meglio se in vetro) o in un pentolino pulito:
- il liquido contenuto nella bustina
- 4,5 grammi di zucchero (indicativamente il contenuto di due cucchiai da the)
- 150ml di acqua distillata o di bottigliaMescolare bene con una forchetta, fino ad eliminare eventuali grumi. Cuocere nel forno a microonde a 500 W o sul fornello a fuoco basso (solo a bagnomaria). Cuocere il tempo sufficiente a bollire il liquido, senza farlo fuoriuscire. Far bollire per 20 secondi.
Consigliamo di usare guanti o protezioni per evitare il contatto con il liquido caldo.
Suddividere il liquido ottenuto nei quattro contenitori rotondi forniti che troverai nella confezione della mini serra gonfiabile Moon Greenhouse.
Versare il contenuto delle capsule, uno per ogni contenitore, fintanto che il liquido e’ ancora caldo. Mescolare bene con una forchetta, per eliminare eventuali grumi e passare subito alla fase successiva (cottura ripetuta per la colorazione).
Cuocere nel forno a microonde a 500 W o sul fornello a fuoco basso (solo a bagnomaria). Cuocere il tempo sufficiente a bollire il liquido, senza farlo fuoriuscire. Far bollire per 20 secondi.
Attendere il raffreddamento completo del liquido.
Ora potete iniziare la vostra esplorazione del mondo delle piante.
L’EVENTUALE LIQUIDO RESTANTE POTRA’ ESSERE CONGELATO E, UNA VOLTA RISCALDATO, UTILIZZATO NUOVAMENTE (O ELIMINATO COME UN COMUNE RIFIUTO).
2 – SEMINA LE PIANTINE
ATTENZIONE: Non toccare mai i semi o il gel con le mani.
Apri i quattro contenitori PLANTARIUM contenenti il gel e fai cadere i semi di ogni capsula nei diversi gel colorati.
Spingi i semi sotto la superficie del gel per circa 2 millimetri. Disponi quindi i PLANTARIUM in un luogo buio per una piu’ rapida germinazione. E’ anche possibile lasciarli in luogo ombreggiato, ma la germinazione sara’ piu’ lenta.
Dopo circa una settimana vedrai i germogli buttare le prime radici, e dopo circa due settimane il germoglio sara’ fuori dal gel con le radici ben diramate verso il fondo. I semi hanno diversi tempi di crescita, a seconda delle specie, e i tuoi 4 contenitori PLANTARIUM saranno pronti per il rinvaso in momenti diversi.
Non appena anche un solo germoglio sara’ affiorato dal gel, posiziona i PLANTARIUM, di volta in volta, in luogo luminoso ma mai alla luce diretta del sole.
Una volta che la piantina sara’ cresciuta raggiungendo il coperchio e ti sembra gia’ abbastanza robusta, o ti accorgi della presenza di macchie di muffa sulla superficie del gel, sara’ ora di trapiantarla. La presenza di macchie di muffa vuol dire che la tua piantina ha usato tutte le sostanze nutritive contenute nel gel ed e’ ora di trapiantarla nella terra.
3 – TRAPIANTALE IN TERRA
Aiutandoti con la spatola lunga estrai il gel con la piantina, sciacqua bene il gel dalle radici e appoggia la piantina su di un panno umido.
Prendi le pastiglie di torba e mettile nel contenitore PLANTARIUM che avrai precedentemente sciacquato dal gel; ricorda che la torba fornita (2 o 4 pastiglie, a seconda della grandezza) e’ sufficiente per 4 PLANTARIUM.
Aggiungi acqua ed attendi che la terra si espanda. Aiuta eventualmente la torba ad assorbire tutta l’acqua che avrai inserito muovendola con la spatola di legno.
Se la torba dovesse risultare troppo asciutta e non si fosse completamente espansa, aggiungi poca acqua alla volta sino alla completa espansione.
Se invece hai aggiunto troppa acqua premi leggermente la torba per estrarne piu’ possibile. Se comunque la torba dovesse risultare ancora troppo umida non preoccuparti in quanto nel giro di un paio di giorni tornera’ a valori regolari e non danneggera’ affatto la piantina.
A questo punto rinvasa la piantina, per un terzo della sua lunghezza, nel contenitore PLANTARIUM con la torba, e mettila dentro la serra spaziale, che avrai precedentemente gonfiato. Posiziona la serra in luogo luminoso ma non ai raggi diretti del sole.
Annaffia ogni due giorni avendo cura di non inzuppare eccessivamente la torba.
Trapianta la tua piantina in vaso o in giardino non appena gli steli saranno resistenti e ben radicati
4 – ESSICA E CATALOGA
FASE 1 – Le piantine vanno raccolte e conservate in sacchetti di plastica. I campioni vanno quindi classificati, mediante etichette che indichino il nome comune e scientifico della specie, il luogo e la data in cui sono stati raccolti. Sarebbe opportuno avere piu’ esemplari della stessa specie.
FASE 2 – L’essiccazione con la pressa ha lo scopo di eliminare l’acqua contenuta nella piantina, e puo’ durare qualche settimana. La piantina va distesa e inserita tra due fogli di carta assorbente, che poi vanno stretti tra i due piani della pressa. Sovrapponendo diversi fogli di carta assorbente, si possono essiccare in contemporanea piu’ esemplari. Per quelli piu’ grandi, i fogli contenenti le piantine possono essere sistemati sotto una pila di libri, che con il loro peso fungeranno da pressa.
FASE 3 – Il campione essiccato va trasferito su un cartoncino bianco e fissato con piccole strisce di nastro adesivo. Una volta aggiunta l’etichetta di cui abbiamo parlato in precedenza, sopra il cartoncino va applicato un foglio trasparente. A questo punto la scheda potra’ essere inserita nell’erbario.